lunedì 18 dicembre 2017

In ricordo del maestro e artista oristanese Nicola Atzori

Nicola Atzori: Oristano 1924-1991

Compie i suoi studi superiori a Cagliari , presso il Liceo Magistrale.
La scoperta, con i fratelli Gianni e Peppino, della  grande dea madre in arenaria di Serra Is Araus, ora al museo di Cagliari, pare suggellare quel sentimento di appartenenza alla sua terra che diventerà una costante negli anni a venire.



Maestro Elementare, Artista, Pittore, ceramista

Anche lui, come i suoi fratelli apprese la manualità nella bottega artigiana del papà Salvatore, in via Angioy, ad Oristano.
Dopo varie esperienze di lavoro riuscì a portare la passione per disegno e arte a Scuola, specie in quella di Donigala dove ottenne la sede fissa.



Immensa, nel corso della sua vita, la sua produzione artistica; tra questa spazio rilevante per le grandi composizioni astratte, non solo su carta, ma anche su incisioni e modelli in argilla rossa: pannelli composti a più moduli dai colori spesso contrastanti rimandano a visioni di fondali marini, ai moti vorticosi delle correnti, alle stratificazioni delle correnti rocciose.




L'aggancio con la natura e/o tradizione sarda lo si ritrova sempre nei lavori di Nicola.In tantissime case oristanesi e non, i suo balletti sardi in ceramica fanno bella mostra.
Collaborò con il figolo Giovanni Sanna realizzando una serie di piatti ispirandosi alle forme naturali: sezioni spiraliformi di nautilus, cristalli di aragonite, legni e pietre lavorate dal mare.
Il ricordo
Da nipote in questo piccolo post a lui dedicato, con piacere voglio ricordare un trekking fatto da bimbo con mio papà Gianni e proprio con Nicola sino alla mitica Tiscali.Dopo aver macinato chilometri e chilometri a piedi, arrivati quasi in vetta zio Nicola aprì il suo cavalletto e iniziò a disegnare e colorare quella splendida vallata sotto di noi;  fu davvero un momento denso di grande emozione.



Si ringraziano  Beppe Meloni autore di "Oristano Piccola Città" e Antonello Atzori per la collaborazione alla stesura di questo post.

Nessun commento:

Posta un commento