lunedì 20 ottobre 2014

Da Venerdì alla Pinacoteca di Oristano omaggio al grande pittore Antonio Corriga
IL RITRATTO "SCANDALO" A GIANNI ATZORI
RIMOSSO DALLA CHIESA DI SAN SEBASTIANO

Ritratto di Gianni Atzori di Antonio Corriga del 1956, studio per la raffigurazione di San Sebastiano
Venerdì 24 ottobre (ore 19.30), presso la Pinacoteca “Carlo Contini” di Oristano si inaugura la mostra antologica "Antonio Corriga. Il sentimento del colore", la prima antologica dedicata all’artista a tre anni dalla sua scomparsa. Curata da Ivo Serafino Fenu, con la presenza di circa 70 opere che vanno dagli anni Quaranta del secolo scorso fino al primo decennio del Duemila, la mostra intende ricostruire la complessa personalità umana e artista di uno dei più importanti e amati protagonisti del Novecento sardo.
Ne parliamo qui nel blog dedicato a Gianni Atzori perchè Gianni e Antonio erano amici, anzi possiamo dire grandi amici, legati da un rapporto di stima e rispetto.Legati entrambi da una forte vena artistica.Un legame così forte visibile anche in alcuni quadri due dei 70 quadri  che saranno esposti alla mostra, dove Corriga aveva ritratto proprio Gianni Atzori. L'amico Gianni era diventato addirittura San Sebastiano, una sorta di sacrilegio, dato che Gianni era dichiaratamente ateo (e in quegli anni dichiararlo in pubblico era una sorta di affronto alle istituzioni dell'epoca, Chiesa in primis).Siamo a metà degli ani '50 esattamente nel 1956 e in quel periodo l'oscurantismo, il peso della chiesa nella vita di tutti i giorni, era se possibile maggiore di quello odierno.Una situazione che divenne una sorta di incidente diplomatico e che portò persino alla rimozione di quel quadro dalla chiesa oristanese.Una tela  giudicata blasfema proprio perchè Corriga aveva preso ispirazione proprio dal suo amico "miscredente" Gianni Atzori, ben noto in città.
San Sebastiano realizzato da Antonio Corriga con il volto dell'amico ateo Gianni Atzori

Ecco un estratto di presentazione della mostra che rimarrà aperta alla Pinacoteca Comunale di Oristano sino al 25 gennaio 2015, dal suo Curatore il prof.Ivo Serafino Fenu.

... A tre anni dalla sua scomparsa, Oristano, con la mostra Antonio Corriga. Il sentimento del colore, vuole rendergli omaggio, rileggendone la complessa personalità artistica attraverso le opere appartenenti perlopiù alla famiglia e ad alcuni enti istituzionali e religiosi, in un percorso che, dalla Pinacoteca, si dipana nei numerosi spazi pubblici, privati e di culto che a Oristano le conservano. Coprendo l’intero arco della sua produzione la mostra propone una sequenza di opere pittoriche, plastiche o legate alle cosiddette arti minori che, più che al rigore filologico, mira ad evidenziare quella “corrispondenza d’amorosi sensi” tra Corriga e i luoghi, gli affetti e ideali politici, sociali e religiosi che sin dagli esordi ha contraddistinto la sua ricerca....

Se l’impostazione compositiva del San Sebastiano, lo studio anatomico, i contrasti cromatici rimandano a certo classicismo bolognese di marca controriformista, il volto del santo, ispirato a studi dal vero dell’amico e, anch’egli militante politico, Gianni Atzori, riconducono viceversa a quel “senso di realtà” e a quell’amore per il vero che sempre hanno supportato l’arte di Corriga.
Ivo Serafino Fenu
Curatore Pinacoteca Comunale Oristano
E nel 1976 quasi per farsi perdonare Corriga realizzò questo nuovo ritratto a Gianni Atzori
Ecco la locandina della mostra dedicata ad Antonio Corriga, Da non perdere.